Da un lato tutti attendevano il DPCM del Governo, per avere un'idea di quell'insieme di regole da seguire per contrastare l'aumento dei contagi del Covid-19, il nuovo Coronavirus.
Dall'altro, a livello locale, si seguivano anche le decisioni prese dalle varie Regioni, per confermare ed eventualmente incrementare le misure restrittive entrate in vigore a livello nazionale.
In Liguria, il Presidente Giovanni toti ha firmato un'ordinanza (numero 73/2020) che chiarisce alcune disposizioni, la cui decorrenza inizia il 26 ottobre (per alcuni punti) e il 27 ottobre (per altri punti).
Nel documento, dal titolo "Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020: adeguamento delle misure già adottate con ordinanze del Presidente della Regione Liguria" (in basso trovate il collegamento al testo completo), sono evidenziati 8 punti.
Si parla di scuole, per le quali viene prevista una percentuale pari al 75% di didattica a distanza (DaD), di situazioni particolari, come nel caso di alunni con disabilità o bisognosi di un sostegno.
Vengono vietate le manifestazioni pubbliche in tutta la Liguria.
Per quanto riguarda il Comune di Genova, vengono stabiliti orari di chiusura degli esercizi commerciali del settore alimentare: dalle 21.00 di sera alle 08.00 del mattino seguente.
Risorse
- Testo integrale del documento regionale: Ordinanza 73/2020 (Liguria)
- Notizie, aggiornamenti dalla Regione: www.regione.liguria.it (seguire poi la sezione "Informazioni Coronavirus")
Nessun commento :
Posta un commento