Nel VCO si è votato ieri, domenica 21 ottobre 2018. Il protagonista assoluto della tornata elettorale votazione è stata, indubbiamente, l'astensione. Alle 23.00, chiusura dei seggi, aveva votato il 33,22% degli aventi diritto, cioè 47.603 su 143.375.
Tra questi, ossia i cittadini che hanno esercitato il proprio diritto, l'82,93% ha votato SI.
Rispondendo al quesito, gli elettori potevano dichiarare la propria volontà di passare dalla Regione Piemonte a quella Lombarda, stravolgendo la geografia politica del nord-ovest.
Il 17,07% ha invece votato NO.
Facendo due calcoli, avendo optato per il SI l'82,93% dei votanti, possiamo dire che, alla fine, circa 39.000 abitanti su 143.000 avrebbe preferito entrare in Lombardia (2 cittadini su 7, pari al 27,7%)
Segue testo precedente
Eccoci di fronte ad una di quelle notizie che potrebbe lasciare alcuni piemontesi particolarmente basiti. Un referendum per cambiare regione di appartenenza.
Nello specifico, si chiederà ai cittadini del VCO, il Verbano Cusio Ossola, se preferiranno "entrare" in Lombardia oppure rimanere in Piemonte.
Si tratterrebbe di un inedito passaggio di una provincia da una regione all'altra.
Un'ulteriore particolarità dell'evento risiede nel fatto che, dovesse vincere il comitato separatista, si avrebbe, per la prima volta in Italia una provincia appartenente ad una regione con la quale non ha alcun confine. Una specie di provincia distaccata, in tal caso circondata dal vercellese e dal novarese, zone piemontesi.
Con la sentenza della Cassazione è stata autorizzata la consultazione. Poi, ieri, il Consiglio dei ministri ha deciso le tempistiche. L'iniziativa, dell'ex senatore Zanetta e del consigliere provinciale Spadone, aveva raccolto le 5.000 firme necessarie per inoltrare la richiesta.
Il referendum nel VCO, per passare dal Piemonte alla Lombardia, si terrà il 21 ottobre 2018.
Nel caso di vittoria, Verbania e dintorni potrebbero diventare lombardi già nel 2019, prima delle prossime elezioni regionali.
Le ragioni del comitato separatista sembra siano di natura economica. Il periodo di crisi, che stanno attraversando i territori del VCO, sta mettendo a dura prova i cittadini, secondo quanto sostenuto dai promotori. Dall'altra parte, la Regione Piemonte rivendica "progetti strategici come l'ospedale di Ornavasso e interventi su viabilità e infrastrutture", che "mai nessuna amministrazione, prima, aveva portato avanti".
Insomma, le prossime settimane saranno davvero "infuocate" e non solo per questioni climatiche legate al periodo estivo. I cittadini saranno chiamati ad un'importante decisione che riguarderà il futuro del Verbano Cusio Ossola, tra radici storiche e opportunità.
Come andrà a finire?
Nessun commento :
Posta un commento